Disposizioni contenute nei documenti:
- Fino alla data del 12 giugno il trasporto marittimo di viaggiatori di linea da e verso la Sardegna è limitato ai servizi svolti in continuità territoriale,
- Tutti i soggetti che intendono imbarcarsi su linee aeree o marittime dirette in Sardegna, a prescindere dai luoghi di provenienza e al solo fine di monitorare gli ingressi e le permanenze su tutto il territorio regionale, sono tenuti a registrarsi prima dell’imbarco utilizzando l’apposito modello da compilare ed inviare esclusivamente per via telematica o mediante l’applicazione “Sardegna Sicura”, scaricabile dagli app-store per sistemi operativi iOS e Android.
- Ciascun passeggero dovrà presentare copia della ricevuta di avvenuta registrazione unitamente alla carta d’imbarco e ad un documento d’identità in corso di validità.
- Fino al 4 giugno è valida l'autorizzazione già concessa
- Fino al 12 giugno è possibile compilare a mano il modulo a bordo e consegnarlo all'arrivo al presidio medico-sanitario.

Tutti i passeggeri in arrivo in Sardegna dovranno:

sottoporsi alla misurazione della temperatura corporea

compilare la scheda di ricerca di possibili pregressi infezione o contatto col Covid-19.

Con successiva ordinanza saranno adottate specifiche misure per incentivare l’esecuzione di test anche mediante una campagna di sensibilizzazione e il riconoscimento di voucher spendibili sul territorio regionale.
Sono inoltre consentite le seguenti attività:
- commercio al dettaglio in sede fissa, commercio su aree pubbliche (mercati,posteggi fuori mercato e chioschi) agenzie di servizi (a titolo di esempio,agenzie di viaggio e agenzie immobiliari);
- servizi di somministrazione di alimenti e bevande ed attività, anche artigianali o in circoli privati, che prevedono l’asporto e il consumo sul posto (a titolo esemplificativo bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie)
attività turistiche relative alla balneazione;
- strutture ricettive alberghiere, strutture ricettive all’aria aperta (campeggi), alloggi in agriturismo;
- commercio al dettaglio;
- commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti);
- uffici aperti al pubblico, pubblici e privati, studi professionali e servizi amministrativi;
- manutenzione del verde;
- attività di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio nel rispetto dei principi contenuti nelle linee guida nazionali;
- noleggio veicoli ed altre attrezzature;
- aree giochi per bambini;
- è consentita la ripresa dei corsi individuali e delle attività formative delle scuole civiche di musica.